Ero leggera come una nuvola
La foto è di Flavia Daneo
Ero leggera come la tua nuvola
poi venni appesantita dal dolore
la musica del tuo palcoscenico
diventò un ringhio feroce.
Non ti voglio parlare delle mie pene umane
ma delle pene disumane di coloro che odiano,
che odiano l’arte e la sua sconfinata terra.
Mi trovai a ballare anch’io in un deserto assoluto
dove non c’era un amore, ma io so che se tu danzi
un dio segreto ti vede e accompagna i tuoi passi.
— Alda Merini
Purtroppo il dolore rende pesante anche l’impalpabilità di un respiro
Grazie a Te e alla Nostra Alda
Lieto giorno
Gina
Ciao Roberto, ti lascio un piccolo saluto d’Amicizia e Simpatia
Un abbraccio
Gina
ciao Gina.
questo tuo messaggio mi era sfuggito. trovarlo mi ha strappato un sorriso…
grazie!
adoro la Merini….
Siamo in molti… 🙂
Grazie della tua visita
Un breve ma intenso passaggio
Felice fine settimana
Gina
Gentile Roberto,
la foto con le nuvole a illustrazione della poesia, è mia.
Nel rispetto delle norme che regolano il diritto d’autore la prego di aggiungere il mio nome e cognome sotto la medesima.
In attesa di cortese riscontro
Flavia Daneo
fatto Flavia! scusami tanto.
se hai anche un sito volentieri aggiungo il link.